Una costola di Madre Elisa per la venerazione dei fedeli.
Madre Elisa Martinez il 16 novembre 1955 a Milano, presso la Casa di Cura “Città di Milano” fù ricoverata e sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico di “toratocomia sx, surrenalectomia sx per via transdiaframmatica, splancnicectomia sx e resezione del simpatico toracico sx (T7 a T12) per via trans pleurica”. Aveva da poco superato il traguardo dell’età di cinquant’anni quando la sua salute già provata ebbe un ulteriore tracollo, tanto che addirittura si têmtte per la sua vita. Durante l’intervento le è stata asportata una costola e conservata in tutti questi anni dalle Suore con molto cura. In occasione della Beatificazione è stato realizzato il reliquario apposito per la conservazione della costola.
In quell’occasione, per la sperata guarigione della Serva di Dio da pìu parti furono elevate preghiere e giunsero attestati di affetto e di stima nei suoi confronti. Madre Elisa, in via ripresa, nella Lettera Circolare del 1° marzo 1956 racconterà con commozione della benedizione ricevuta da parte del Santo Padre Pio XII: “Il Santo Padre ha voluto sapere da madre Teresa della mia malattia, mi ha mandato tre volte una speciale sua Benedizione, il suo zucchetto perché mi sia di conforto durante l’operazione. Mai come in quei giorni io ho sentito quanto è grande l’amore del Papa e quanto è forte il suo pensiero per un’anima religiosa. In mezzo alle pìu atroci sofferenze, il pensiero del Papa, che malgrado la nostra indegnità e piccolezza. Ha avuto un particolare pensiero per noi, è un conforto che non trova paragone se non in quelli che vengono direttamentte dalla fede”.